News dal Centro Maschile
A darcele il nostro responsabile dei progetti per gli ospiti.
 Il tempo del Coronavirus è un tempo difficile e  complicato per tutti. Per chi vive in una comunità assume le fatiche  della sedentarietà, del sentirsi bloccato e fermo rispetto a quanto  stava ricostruendo e riconquistando.
 Inoltre non è stato semplice nè  per noi operatori tantomeno per tutti i nostri ospiti capire la gravità  di quanto stava accadendo e l’iportanza di rimanere in casa. 
  In queste  settimane la nostra comunità è rimasta aperta 24 su 24 con turni  ridotti degli operatori e senza quasi alcun apporto dei volontari, a  parte un paio di preziosi aiuti.
 Il problema da affrontare è stato  il controllo delle persone ospitate, della loro salute e di tutti i  comportamenti igienico sanitari a loro e nostra protezione.
  Successivamente abbiamo operato per animare le giornate cercando di  stimolare le persone in vario modo. Sono state proposte di piccola  manutenzione della casa, attività di laboratorio come la realizzazione  di mascherine, o il giardinaggio attraverso la semina dei nostri vasi  sui balconi, giochi di gruopo, piccole attività fisiche come il ping  pong oltre chiaramente a incentivarli a cucinare e preparare deliziosi  manicaretti.
 Il tutto è passato da un grosso lavoro di coinvlgimento  degli ospiti e da interventi di ascolto e sostegno psicolgico sia  indviduali che di gruppo.
  Ecco alcune nuove immagini che raccontano le nostre giornate…






 
                         
                         
                        